"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

mercoledì 6 luglio 2011

Centrale di Somplago, discussioni in atto

Segnaliamo una interessante discussione in atto su Internet relativamente alle caratteristiche del progetto di raddoppio della centrale di Somplago e alle conseguenze per il Lago:


A Somplago (Friuli) stanno per costruire una terza condotta, di riciclaggio idrico, quella che servirà a riportare a monte l'acqua che sta a valle.
Bene, a monte della centrale son partite diverse proteste perché il rischio, nel caso peggiore, è di prosciugare le fonti dell'acquedotto che serve i comuni sopra la centrale.

link 1

link 2

Il secondo link mi pare esageri parecchio, ma lascio ai volenterosi tecnici del forum di smontarlo pezzo a pezzo.

Faccio un passo indietro, a Somplago ci sta un bacino di raccolta a valle, vicino alla diga e un paio di bacini a monte.
Quelli a monte servono a garantire l'acqua in discesa necessaria a far funzionare la diga, quello a valle a far depositare il fango che l'acqua si porta dietro scendendo.
Come dicevo ci sono già due condotte funzionanti che portano giù l'acqua, e tutto sommato più di tanto la gente non aveva da lamentarsi.
Il continuo flusso che alimenta la diga fa variare il livello dell'acqua nei bacini a monte, provoca spostamenti di fango che deteriorano la qualità dell'acqua del lago, ma poca roba: pesci e attività umane su quei laghi vanno avanti comunque.

Adesso arriva la terza condotta per il riciclaggio idrico, mi pare che questi possibili problemi per il lago dei 3 comuni siano ragionevoli quando entrerà in funzione:

- sarà accentuata la formazione di fanghi, con la conseguente necessità di spostarli, pena la progressiva morte del lago.
- peggiorerà la qualità dell'acqua, al punto di compromettere sia le attività commerciali e sportive, sia la vita animale e vegetale nel lago.

Gli ecologisti puri fan fatica ad accettare le condotte che riportano l'acqua nei bacini sopra la diga. Nel viaggio in salita l'energia elettrica viene trasformata in energia potenziale e nel viaggio di discesa avviene il contrario.
Ovviamente l'energia consumata all'andata è maggiore di quella prodotta al ritorno, però economicamente il sistema rende, perché la corrente che si paga all'andata costa meno della corrente che si vende al ritorno.
Ragionandoci sopra un po', si dovrebbe convenire che l'energia prodotta in questo modo di rinnovabile ha ben poco, eppure viene venduta come tale.

Chi ci guadagna? Di sicuro chi gestisce la centrale. Probabilmente anche il piano energetico nazionale.
Chi i perde? Di sicuro i laghi. Probabilmente tutti gli abitanti della zona.
I vantaggi collettivi compensano gli svantaggi locali? Boh. .
Alla fine l'energia idroelettrica o è una falsa rinnovabile, oppure un modo particolare di sfruttare l'energia solare (l'acqua in basso evapora, piove in cima alla montagna e scende passando per la centrale).
Possibile che non si trovino sistemi più efficienti?


(da: http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&threadid=1468051)

2 commenti:

  1. "I vantaggi collettivi compensano gli svantaggi locali? Boh. ."
    Sicuramente NO!
    In realtà la Edipower guadagnerà poco vendendo questa energia di notte, perchè ci vuole molta energia per tirare sù l'acqua, e il beneficio sarà sempre marginale.
    Però la Edipower guadagnerà molto facendo credere all'Europa che produce energia verde (distruggendo disastrosamente il lago così faccendo) e rinnovabile. L'Europa chiede all'Italia di produrre più energie verdi, e questa non è altro che un modo di mostrare che Edipower lo fà.

    Ma, faccendo andare sù e giù l'acqua del Lago di 5m di dislivello e scaravantando ancora di più corrente fredda ed sopratutto sabbia, distruggerà inequivocabilmente un ecosistema già fragile, il nostro anmbiente ed il notro patrimonio!

    RispondiElimina

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.