"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

sabato 10 agosto 2013

Palâr, "un progetto omogeneo per garantire la sostenibilità del territorio ad un afflusso turistico non preventivato"

Riceviamo e pubblichiamo un ulteriore contributo alla discussione in atto sul Palâr.
---------------------
Ancora su questione Palar e altro -


   Letteralmente la parola “populismo”, significa idealizzare i valori “popolari” o “il sentire popolare” come valori positivi.
     Oggi, non avendo cultura sufficiente per discernere sulla lingua italiana, molti usano la parola “populista” quale accezione al suo originale e corretto significato di cui sopra, volendo indicare in sua vece “un politico dal linguaggio aggressivo che demonizza l’élite per esaltare il popolo”.
     La Treccani così definisce il populismo: “quell’atteggiamento ideologico che, sulla base di principi e programmi genericamente ispirati al socialismo, esalta in modo demagogico e velleitario il popolo come depositario di valori totalmente positivi”.
     Nella confusione generale che pervade la nostra società ormai senza più punti di riferimento o regole, ciascuno “parla” o “sparla” come può usando anche la lingua di Dante a proprio uso e consumo.
     Tralasciando le responsabilità non della scuola in sé, ma di chi l’ha voluta stravolgere oltre il dovuto per scimmiottare altri sistemi, il termine “populista” viene usato in modo scorretto addirittura da chi, fino a poco tempo fa, ne esaltava e proponeva le virtù quale modello politico.
     Ma si sa, l’italico vizio di salire sul carro del vincitore o, almeno al momento che appare tale, spesso crea un singolare fenomeno: quello di far scendere disgustato chi fino ad allora ha contribuito a guidarlo con sacrificio ed abnegazione per fare posto a chi, con ogni mezzo, cerca un facile passaggio, magari gratis ai fini di un proprio tornaconto; un comportamento tipico proprio delle élite.
     Questa premessa la faccio perché, in risposta al mio articolo sul blog di alcuni giorni fa sulla questione Palar, ho intravisto alcuni interventi che sottintendevano un mio fare populistico in merito alla questione Palar e dintorni.
     Nulla vieta di avere tale parere verso il sottoscritto, ma al di là di divieti, parcheggi gratis o meno, permessi di sosta ed altro, rimane sullo sfondo una sola ed unica questione: la regolamentazione di una zona da tempo ormai oggetto di attenzione turistica tale, da dover essere meritevole di una rivisitazione e correzione generale alla luce di questi numeri.
     Ciò non può essere fatto attraverso interventi puntuali o di emergenza, ma da un progetto che contenga un minimo di studio in materia urbanistica, oltre che naturalistica, commerciale e di viabilità.
     Il fine è quello di ottenere un progetto omogeneo atto a garantire principalmente la sostenibilità del territorio ad un afflusso turistico fino ad oggi non preventivato e che, comunque, mi auguro possa in futuro essere sempre in crescita, dando altresì la possibilità nel tempo di programmare quegli interventi mirati alla corretta fruizione da parte del pubblico, oltre ai servizi di cui questi hanno necessità. Oltre alla tranquillità da dare ai residenti.
     Il Piano Regolatore, il Piano Commerciale, lo Stradario, ma anche le vecchie previsioni sul Parco del Tagliamento “La parte 2” pur se ormai decaduta, devono essere le basi su cui poggiare la collaborazione di tutti.
     Ora che anche il “Problema Lago/Edipower” è in stand by, ciò non deve servire ad ergersi in guisa di vincitori di chissà che cosa, ma essere la sintesi di una spinta comune e continua affinché questo nostro patrimonio, sia infine riconosciuto come minimo a livello regionale e meritevole di recupero e valorizzazione per tutto il Friuli.  Non fosse altro che per i torti in passato subiti!

   
   
Dino  RABASSI 


Nessun commento:

Posta un commento

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.