"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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sabato 16 maggio 2015

"Autostrade per l'Italia" gioca col viadotto di Somplago

Ricordate? Era l'ottobre 2012 e "Autostrade per l'Italia" aveva diffuso uno spot nel quale veniva effettuato un singolare "cronorewind", con una scena girata su un viadotto di Somplago che, grazie a un ritocco, figurava ancora in costruzione (vedi  http://cjalcor.blogspot.it/2012/10/un-singolare-crono-rewind-sul-viadotto.html).


                                     

Maggio 2015, la scena si ripete.
Lo spot di "Autostrade per l'Italia" in onda in questi giorni a diffusione nazionale su tutte le emittenti, si apre nuovamente con una immagine del viadotto di Somplago sul Lago di Cavazzo / Tre Comuni (vedi https://www.youtube.com/watch?v=rSyuxnVnJik). 


Anche qui, comunque, qualche ritocchino c'è forse stato, dal momento che sembrano sfasati i contorni delle superfici   della terraferma e del Lago attorno al viadotto.

           Risultati immagini per somplago + autostrada        Risultati immagini per somplago + autostrada

A ogni modo, il problema è forse un altro. Per qualcuno, la "citazione filmica"  può essere uno spot promozionale per il Lago. Per altri è una ferita ancora aperta, quella del più bel lago friulano violentato dai piloni dell'autostrada.

Certo, ci saranno magari problemi più seri e contingenti.... ma anche su queste "tematiche aperte" i lettori sono invitati a esprimere la loro opinione.

4 commenti:

  1. Se proprio doveva passare per la nostra valle, lo avrebbero dovuto farlo spero in modo più rispettoso dell'ambiente: basta pensare a come è stato lasciato il terreno sotto i piloni, completamente desertificato, accumulando rocce e terre da scavo fin al bordo del lago, creando una scarpata che rende praticamente inaccessibile gran parte della riva nord del lago ed il tratto finale della riva destra del torrente Schiasazze. Ricordo inoltre che - fatto ancor più grave - ai tempi della realizzazione della Centrale idroelettrica di Somplago (fine anni 50) il materiale di scavo delle gallerie e della sala macchine venne scaricato DENTRO il lago, interrando buona parte della zona nord del lago, che era un'area di acque basse e molto ricca di fauna e flora. Sopra questo accumulo di roccia frantumata ci hanno anche costruito la enorme e rumorosa stazione di pompaggio dell'oleodotto SIOT, che trasporta idrocarburi da Trieste alla Germania !! La Val del lago ringrazia......

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  2. La posa di piante rampicanti e discendenti potrebbe almeno coprire la bruttura del viadotto

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    1. Con gli anni ed a seguito di un riporto di terreno fertile sta crescendo una boscaglia, che andrebbe un minimo regolata. Bisognerebbe, credo, che il comune facesse un accordo con "Autostrade" in modo da creare un'area fruibile. Non credo permetteranno di mettere rampicanti sui piloni..

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  3. Io lo chiamo il Mostro.. Quando si passa sotto sembra di camminare tra le zampe di un mostro preistorico... Sproporzionato alla dimensione della Valle.

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