Sarà pronta entro l’anno la centralina idroelettrica che garantirà al Comune di Trasaghis entrate sicure per i prossimi anni. Il progetto era stata già annunciato nel 2014 dopo che l’amministrazione civica aveva superato il lungo iter per ottenere il via libera dalla Regione. Ora, a pochi mesi dall'affidamento dei lavori, l’iter è ormai a buon punto. «Ora - fa sapere il sindaco Augusto Picco - la struttura è pronta e siamo in attesa del collegamento predisposto dall’Enel e del successivo via libera da parte del Gse, per cui contiamo di inaugurarla entro la fine dell’anno». Per la cittadina del Val del lago sarà di certo un investimento importante in tempi di magra e difficoltà nello spendere causata dai rigidi patti di stabilità, senza contare che Trasaghis è uno dei paesi con minor imposizione fiscale. La realizzazione della centralina è costata circa 300 mila euro, buona parte di questi provenienti dai fondi messi a disposizione dal Bacino imbrifero montano che l’amministrazione Picco ha voluto investire in questa direzione. L’impianto è stato realizzato nel canale adduttore dell’acquedotto sul Leale, ad Avasinis, e in quanto tale
non produce particolari impatti ambientali. Nel Gemonese, è la prima centralina idroelettrica finanziata direttamente da un’amministrazione pubblica che in futuro la gestirà direttamente. Si presume che tale impianto produrrà entrate pari a circa 60 mila euro nelle casse del Comune. (p.c.)
Sarà pronta entro l’anno la centralina idroelettrica che garantirà al Comune di Trasaghis entrate sicure per i prossimi anni. Il progetto era stata già annunciato nel 2014 dopo che l’amministrazione civica aveva superato il lungo iter per ottenere il via libera dalla Regione. Ora, a pochi mesi dall'affidamento dei lavori, l’iter è ormai a buon punto. «Ora - fa sapere il sindaco Augusto Picco - la struttura è pronta e siamo in attesa del collegamento predisposto dall’Enel e del successivo via libera da parte del Gse, per cui contiamo di inaugurarla entro la fine dell’anno». Per la cittadina del Val del lago sarà di certo un investimento importante in tempi di magra e difficoltà nello spendere causata dai rigidi patti di stabilità, senza contare che Trasaghis è uno dei paesi con minor imposizione fiscale. La realizzazione della centralina è costata circa 300 mila euro, buona parte di questi provenienti dai fondi messi a disposizione dal Bacino imbrifero montano che l’amministrazione Picco ha voluto investire in questa direzione. L’impianto è stato realizzato nel canale adduttore dell’acquedotto sul Leale, ad Avasinis, e in quanto tale non produce particolari impatti ambientali. Nel Gemonese, è la prima centralina idroelettrica finanziata direttamente da un’amministrazione pubblica che in futuro la gestirà direttamente. Si presume che tale impianto produrrà entrate pari a circa 60 mila euro nelle casse del Comune. (p.c.)
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