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giovedì 12 ottobre 2017

Ospedale di Gemona, chemioterapia a rischio

I Comitati a difesa dell’Ospedale  San Michele – Gemona, alla ventilata notizia della chiusura dell’ambulatorio oncologico, per quanto concerne la chemioterapia destinata ai malati di questo territorio, esprimono le proprie perplessità:

L’Ospedale San Michele è destinato a perdere un altro fondamentale servizio? Oggi a Gemona,  il trattamento chemioterapico viene somministrato solo su due giorni alla settimana, mentre tempo addietro ciò avveniva dal lunedì al venerdì. Una scelta “ politica “ che come ormai di consueto ci penalizza o mancanza di personale? Qualcuno dei soloni nostrani della Sanità, avrebbe il dovere di rispondere a questo quesito! Così come sarebbe ora che i nostri Sindaci, gli altri Amministratori locali e il Sindacato, prendessero posizione sui nefasti quanto iniqui risultati di una riforma sanitaria che ormai dimostra tutte le sue lacune ed  è criticata a tutti i livelli, dalla montagna al mare. Questo è uno dei motivi per cui la Presidente Serracchiani e l’Assessore Telesca hanno deciso di non candidarsi alle prossime elezioni regionali? Ma torniamo ai malati oncologici. Già oggi chi ha cicli lunghi di chemioterapia, deve rivolgersi a Tolmezzo o a San Daniele, con maggiori, inutili costi sociali ed economici. Ciò anche in presenza di una rete insufficiente di servizi pubblici di collegamento con i centri citati. Quindi noi chiediamo che Gemona ritorni a dare un servizio completo su 5 giorni, per risolvere almeno in parte tutti questi disagi. Oltretutto abbiamo sempre sostenuto che devono essere i medici a spostarsi sul territorio e non i pazienti, soprattutto per questa patologia.  Mentre invece oggi i malati, in diverse specialità, vengono sballottati da un ospedale regionale all’altro, trovandosi di fronte a medici che magari li vedono per la prima volta. Questo è forse quello che la riforma intendeva come incremento dei servizi territoriali? “Entra in ospedale e girerai la Regione”, non è una battuta ma la triste, odierna realtà.


Comitati a difesa del San Michele – Gemona




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