La Colombino&Polano cresce ancora
TRASAGHIS. Nella crisi economica c’è anche chi cresce, ingrandendosi e creando nuovi posti di lavoro. Succede alla Colombino & Polano, l’azienda produttrice di imballaggi presente nella zona artigianale di Trasaghis dal 2014, che la prossima settimana saluterà i 50 anni di attività.
La società venne fondata dai coniugi Mirella Polano e Mirco Colombino nel 1967 a Ragogna, dove attualmente ha ancora la sua sede legale. Iniziarono realizzando vassoi per alimenti e oggi forniscono imballaggi a grandi marchi come Beretta e Principe, ma anche a brand non alimentari come la Bosch.
Alcuni anni fa l’azienda si insediò nel capannone dell’ex Leader Pumps per far fronte al buon andamento economico e oggi, dopo tre anni, si trova ad acquistare anche l’edificio vicino della ex Vapor per realizzare un magazzino. Così facendo si creano altri sei posti di lavoro, in aggiunta agli attuali 50 addetti. «Già l’anno scorso – spiega l’imprenditore Paolo Colombino –, di fronte al consistente numero delle commesse abbiamo deciso di aggiungere una nuova linea di produzione alle cinque che abbiamo già, con tre nuove assunzioni. Ora abbiamo visto che non è sufficiente, così abbiamo acquistato l’ex capannone della Vapor, dove sposteremo il magazzino, mentre nell’attuale stabilimento realizzeremo la settima linea. E sono previste due o tre assunzioni».
I numeri della Colombino & Polano parlano chiaro: negli ultimi anni crescite di fatturato tra il 10 e il 12 per cento all’anno, per un incremento complessivo del 33 per cento rispetto al periodo precedente al 2014. Sono numeri confortanti in uno scenario di crisi economica e per l’area di Trasaghis, dove molte realtà produttive hanno chiuso i battenti, è un segnale positivo. «Noi produciamo imballaggi per il cibo – spiega ancora Colombino – e quest’ultimo è qualcosa a cui ci si attacca ancora di più nei momenti di crisi. Probabilmente è stato questo che ci ha aiutato, di fatto noi la crisi non l’abbiamo sentita. Con le due nuove linee ci aspettiamo un ulteriore aumento delle commesse».
La società venne fondata dai coniugi Mirella Polano e Mirco Colombino nel 1967 a Ragogna, dove attualmente ha ancora la sua sede legale. Iniziarono realizzando vassoi per alimenti e oggi forniscono imballaggi a grandi marchi come Beretta e Principe, ma anche a brand non alimentari come la Bosch.
Alcuni anni fa l’azienda si insediò nel capannone dell’ex Leader Pumps per far fronte al buon andamento economico e oggi, dopo tre anni, si trova ad acquistare anche l’edificio vicino della ex Vapor per realizzare un magazzino. Così facendo si creano altri sei posti di lavoro, in aggiunta agli attuali 50 addetti. «Già l’anno scorso – spiega l’imprenditore Paolo Colombino –, di fronte al consistente numero delle commesse abbiamo deciso di aggiungere una nuova linea di produzione alle cinque che abbiamo già, con tre nuove assunzioni. Ora abbiamo visto che non è sufficiente, così abbiamo acquistato l’ex capannone della Vapor, dove sposteremo il magazzino, mentre nell’attuale stabilimento realizzeremo la settima linea. E sono previste due o tre assunzioni».
I numeri della Colombino & Polano parlano chiaro: negli ultimi anni crescite di fatturato tra il 10 e il 12 per cento all’anno, per un incremento complessivo del 33 per cento rispetto al periodo precedente al 2014. Sono numeri confortanti in uno scenario di crisi economica e per l’area di Trasaghis, dove molte realtà produttive hanno chiuso i battenti, è un segnale positivo. «Noi produciamo imballaggi per il cibo – spiega ancora Colombino – e quest’ultimo è qualcosa a cui ci si attacca ancora di più nei momenti di crisi. Probabilmente è stato questo che ci ha aiutato, di fatto noi la crisi non l’abbiamo sentita. Con le due nuove linee ci aspettiamo un ulteriore aumento delle commesse».
La Colombino & Polano festeggerà il suo 50º compleanno sabato 11 novembre, alle 17, con un evento al quale parteciperanno anche i sindaci di Trasaghis, Augusto Picco, e Ragogna, Alma Concil. (p.c.)
(Messaggero Veneto, 5 novembre 2017)
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